A-Social

 
 

Non sono morto, ho solo rinunciato ad essere Social dipendente, si potrebbe dire preferisco vivere.

ASOCIAL non è una rivisitazione anni 70 di una protesta, è la volontà all’eliminazione di una dipendenza cronica o almeno una limitazione della stessa. Chi vuole trovarmi da oggi sa come fare, senza pseudomini o falsi profili, chi vuole trovare me è avvisato, abito sempre nello stesso posto, lavoro in questa strada, prendo il caffè in questo bar, a volte mangio in quella pizzeria. Se vuoi vedermi battimi sulla spalla, telefonami, o al limite anche un messaggio. Assumersi le responsabilità della propria riservatezza.
Non mandarmi la tua foto con i commenti del mondo, come sei bella, stai sciando beata te, che bello il tuo bambino. Se non pubblichi se non condividi non esisti, o meglio esisti in un modo tale che non mi permette più di pensare a te con i miei ricordi, so quello che fai, cosa pensi o almeno quello che vuoi che pensino, condividi la tua gioia, la disperazione, conta il tempo che hai passato davanti ad un computer o sul telefonino, guarda questo è il tempo che non hai vissuto, come quando dormi, alla fine quei minuti diventano giorni, mesi anni. Potevi uscire andare a prendere un giornale, sentire dei profumi, vivere dei sorrisi, le tue foto più belle le ho viste, non ti ho visto triste, trasandata, assorta eppure di te mi piaceva anche questo. Che tristezza che amarezza, non ti cerco perché ti trovo perché ti vedo. Non mi manchi perché esisti sui social, piano piano diventi una cosa diversa.
Non sono morto, sono nel mondo cerco di essere invece di esserci tutto qui. Finiamola che può servire, per il lavoro, per i contatti, per facilitare. La mia vita è difficile, come và il mondo non mi piace, come si è trasformato il lavoro nemmeno. Tutti quelli che continuano ad accettare le cose che non condividono, alla fine sono gli artefici del progetto finale, un mondo dove l’economia è al centro del sistema, dove la finzione è al fianco del sistema, dove chi comanda non mi rappresenta, dove non condivido nulla perché ho condiviso tutto, dove non sono io ma una linea strategica.

Non sono un network, un gruppo, un forum, sono un individuo e vorrei essere consapevolmente libero e con dei piccoli momenti di felicità reale, (e non lo dirò a nessuno).